Mediazione Sociale

IL RUOLO DEL MEDIATORE SOCIALE
A partire dalla famiglia come microcosmo, il ruolo del Mediatore Sociale si apre anche agli altri contesti dove la famiglia e i suoi componenti vivono e intrattengono rapporti e in cui la possibilità del conflitto è, non solo ricorrente, ma spesso necessaria per stimolare e favorire i mutamenti e lo sviluppo dell’individuo come della sua comunità: territorio, quartiere, condominio, etc.

IL COMPITO DEL MEDIATORE SOCIALE

Il Mediatore Sociale utilizza specifici strumenti e conoscenze affinché l’energia che muove i conflitti tra le persone che vivono e condividono uno stesso contesto, venga utilizzata in modo costruttivo e non distruttivo, focalizzandosi sulla risoluzione delle problematiche che hanno acceso il conflitto e non sulle persone che vi sono coinvolte.

L'INTERVENTO DEL MEDIATORE SOCIALE
Il Mediatore Sociale favorisce il dialogo fra le parti e, a differenza di qualsiasi intervento di carattere giudiziario, non determina né vincitori né sconfitti, ma lavora alla reciproca comprensione del conflitto, delle sue motivazioni e implicazioni, coinvolgendo i singoli e i gruppi in un percorso di riflessione, discussione e confronto in grado di portare ogni partecipante ad una sana consapevolezza delle questioni in gioco, fino ad accompagnrli alla loro soluzione propositiva.

UNO STRUMENTO PREVENTIVO

Una delle caratteristiche principali della Mediazione Sociale è data dalla sua predisposizione preventiva, in quanto, intervenendo in uno spazio pubblico, il lavoro del Mediatore Sociale si dimostra un efficace strumento per veicolare una cultura del confronto e della mediazione in quei contesti che sono contigui al conflitto anche se non direttamente coinvolti.